Perché Il Glicine
Il Glicine delle cantine Fay è un vino corposo ed elegante, ottenuto dalle uve Nebbiolo e proveniente da una zona in cui la viticoltura non può che definirsi “eroica”: ripide colline scoscese, terrazzamenti, condizioni impervie in cui la vendemmia avviene ancora a mano, come secoli fa. Una volta raccolte, circa a metà Ottobre, le uve vengono portare nella cantina e fatte fermentare in vasche di acciaio a temperatura controllata. Il prodotto viene poi trasferito in piccole botti di rovere dove resta per 12 mesi.
Ne esce un vino, il Glicine, di colore rosso granato e di buona trasparenza, caratterizzato da aromi di frutta rossa matura come ciliegia e lampone, note di viola, spezie ed erbe balsamiche. Al palato è strutturato e persistente, con i tannini in buon equilibrio con la nota acida che regala freschezza al sorso.
Abbinamenti
Grazie alla sua natura corposa, il Glicine è un ottimo compagno per i menù di terra: primi a base di sugo di carne, carni rosse in umido, alla griglia o arrosto e selvaggina. Da provare anche con i formaggi stagionati.
Colore
Gusto
Strutturato e persistente, con i tannini in buon equilibrio con la nota acida.
Come servirlo
Temperatura di servizio: 18° – 20°
Consigliamo di far riposare il vino 15 – 30 minuti e di servirlo in un calice ampio, agevolandone così l’ossigenazione. Vino buono da bere subito, può anche essere lasciato invecchiare in cantina per 4 – 5 anni.
Vendemmia e vinificazione
La vendemmia è interamente manuale e si svolge di solito nella seconda metà di Ottobre. Dopo una prima fermentazione in vasche d’acciaio a temperatura controllata, il vino viene trasferito in botti piccole di rovere dove si svolge la fermentazione malolattica.
Affinamento
12 mesi in barrique.
Terreno
Ricco di sabbia e limo.
Vigneto di provenienza
Il Glicine, un vigneto di un solo ettaro situato a 470 metri sul livello del mare e impiantato a guyot nella sottozona Sassella con esposizione a sud.