Il barolo è il re dei vini di Langa, e tanti direbbero il re dei vini italiani, ricavato da Nebbiolo in purezza, vitigno che non solo in Langa riesce a esprimersi al meglio, ma che raramente riesce a spingersi fuori dai colli di Barolo, di La Morra, di Monforte e dei comuni langaroli.
Questo barolo è prodotto con uve provenienti da diverse sottozone del comune di La Morra e di Verduno, che conferiscono una gamma di profumi molto ampia, che accarezza note speziate insieme a quelle più dolci floreali e fruttate. Le uve sono raccolte nelle prime due decadi di ottobre, poi fatte fermentare e macerare in contenitori di acciaio inox per un massimo di 25 giorni. Segue un affinamento classico, parte in tonneaux di rovere e parte in botti grandi per 24 mesi. Un'ulteriore permanenza di sei mesi in bottiglia garantisce il riposo necessario prima di gustare al meglio la calda pienezza tannica e alcolica, accompagnata da note floreali di rosa velatamente speziate.
Zinzasco Barolo
2017
Il profilo gustativo di Zinzasco Barolo
Annata
2017
Denominazione
DOCG
Grado alcolico
14,5
Bottiglie prodotte
0
Filosofia produttiva
Abbinamenti
Ottimo l'abbinamento con secondi di carne,brasati, bolliti, formaggi d'alpeggio dalla lunga stagionatura.
Colore
rosso-rubino
Note di degustazione
Gusto
Buona struttura
Come servirlo
Temperatura di servizio: 18° - 20°
Buono già subito, può riposare in cantina anche dieci anni, durante i quali continuerà a evolvere. Da bere in un calice ampio, che ne esalti i profumi e ammorbidisca i tannini.