Perché Aurora
“Aurora” del consorzio I Vigneri è composto al 90% da Carricante e al 10% da Minella. Il suo nome è ispirato a una specie di farfalla, Alba, autoctona dell’Etna ma in via di estinzione, riprodotta anche sull’etichetta. E come la farfalla, anche questo vino è fortemente legato al territorio, dove le vigne crescono a 750 metri sul livello del mare e la viticoltura è portata avanti in totale assenza di sostanze chimiche e nel pieno rispetto dell’ambiente.
L’Aurora si presenta all’occhio di un color giallo paglierino con riflessi dorati. Colpiscono il naso gli aromi di pompelmo e pesca che si intersecano a gelsomino e timo. Al palato è tonico e rotondo, con una leggera nota di sapidità.
Abbinamenti
L’Aurora del consorzo I Vigneri è perfetto per accompagnare i piatti della tradizione sicula: gli antipasti caldi di mare, i risotti a base di verdure, le zuppe di pesce in bianco, pesci alla griglia o in umido.
Colore
Gusto
Tonico e rotondo, con una leggera sapidità.
Come servirlo
Temperatura di servizio: 8° – 10°
Servire in un calice di apertura media, che convoglia verso il naso il bouquet di aromi. Vino da bere subito, ma può essere lasciato invecchiare in cantina per 2 – 3 anni.